mercoledì 6 agosto 2014

Ok..I'm not so sad

Bene..non ce l'ho fatta. Ma ripercorriamo la mia bella giornata.
Sta mattina come al solito mi sono svegliata alle 5.30, e alle 6.55 siamo arrivati al track.
Abbiamo iniziato con streching e riscaldamento. Oggi, dato che molti ce l'hanno fatta (questi hanno dovuto fare solo 4 giri per incoraggiare gli altri e "mantenersi allenati"), ci sono stati solo 3 gruppi che partono da un punto solo (e non più due).
Appena ho iniziato a correre il mio primo giro ho avuto..mmm..come dire, una specie di distorsione del tendine della gamba sinistra; sono comunque arrivata alla fine. Poi però sono andata dalla coach, perché veramente faceva male che mi ha mandato dalla "dottoressa" della scuola, che mi ha detto di non correre più.
Sono così rimasta a guardare gli altri.
Non riuscivo nemmeno a camminare normalmente e zoppicavo. Anche ora devo camminare molto lentamente e senza l'aiuto delle mani non riesco né a sedermi, né a salire/scendere le scale.
Le altre ragazze hanno poi fatto una specie di test di corsa forse di 60 m circa per due volte e vedere se miglioravano il loro tempo.
Abbiamo avuto il break alle 8.10 e sono andata nel training room a prendere un po' di ghiaccio da mettere sotto la gamba.
Alle 10.00 abbiamo ripreso e ci hanno fatto esercitare schiacciata e muro,  cioè cose che non avrei dovuto fare a causa della mia distorsione e secondo il consiglio della dottoressa. Infatti ho subito un ulteriore "crampo" mentre saltavo per bloccare la palla e quando sono scesa le gambe non hanno retto il mio peso (dato che i muscoli sono talmente stanchi e doloranti) e sono praticamente caduta.
Alle 11.30 come gli altri giorni abbiamo pranzato, ma seduti nel mezzo del corridoio della scuola ahhaah. In Italia una cosa così non l'avrei proprio mai mai fatta. Siamo poi andati di nuovo nel training room dove ci siamo fatti massaggiare a vicenda (con anche l'aiuto di alcuni aggeggi) e poi siamo tornati a giocare. Dopo un po', alle 2.15 circa, la coach ha chiamato alcune ragazze fuori per dire che non ce l'hanno fatta oppure per comunicarle la squadra (precisando se devono migliorare in qualcosa).
Ha detto che quest'anno siamo in 65 a partecipare agli allenamenti, ma ci sono solo 48 posti (di cui 24 sono solo per freshman). Quindi io sapevo già che non ce l'avevo fatta, così come Emma, Jenny e altre tre ragazze che abbiamo conosciuto. Io ho contato un po'..e tra tutti i partecipanti i peggiori sono circa 7, quindi ci sono anche altre abbastanza brave che sono state scartate.
Non sono poi molto triste come credevo..perché domani non devo più correre (e non riesco nemmeno) e posso scegliere un'altra classe che mi piace.
Nel pomeriggio, alle 3.30, sono andata con S, M, E e T nell'hotel del padre di M (che ha una nuova moglie) venendo poi raggiunti dalla granny. Cioè è così strano che la moglie attuale e quella passata si abbracciano quando si vedono, cenano insieme, ecc. Comunque siamo andati lì per nuotare. L'hotel, che è praticamente una specie di castello (ma senza la forma del castello) grandissimo, con spa, sport clubs, piscina, ecc. e per raggiungere una parte o un'altra ti arrivano a prendere con la "macchinina elettrica?"..spero che abbiate capito. E' come un parco interno con anche un laghetto.
Abbiamo nuotato per circa una mezz'oretta, ci siamo cambiati e siamo andati a cenare.
Questo nuovo ristorante, Chilis, mi piace molto. E' quello che preferisco fino adesso, perché offre tante scelte, dalla carne, al pesce, al cibo messicano, all'hamburger, all'insalata, ecc.
Io ho preso Watermelon lemonade, che era buono, e un piatto con salmone, pollo, puré di patate (con un po' di carne macinata all'interno e forse strisce di formaggio) e broccoli. Era un piatto grandissimo e non sono riuscita a finirlo. Ho però mangiato più che potevo per rifornirmi di proteine, vitamine, e ciò di cui il mio corpo ha bisogno, dato che non sto mangiando molto sano.
Hanno chiacchierato un po' e sono arrivati pure i camerieri a fare gli auguri a M, portandole un gelato gratis. Siamo poi tornati a casa e mi sono fatta la doccia. Ora sono veramente stanca e i miei occhi si stanno per chiudere. Devo fare ancora un po' di stretching e poi dormo per affrontare una nuova giornata, senza pallavolo.

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