martedì 12 agosto 2014

Big change

Ieri mattina mi sono alzata alle 7.30 e alle 8.30 siamo andati (io e M) a casa di Emma per l'home visiting, cioè l'IEC deve andare nelle case degli altri per controllare che tutto sia apposto e che le famiglie non mentono e che l'exchange student ha un posto per dormire, e cose del genere.
All'inizio Emma non c'era ma poi è tornata dagli allenamenti di corsa. Ha conosciuto alcune ragazze e dice che sono molto simpatiche, ma io non lo voglio fare (perché odio correre)..infatti hanno corso 1 mile, poi 200m per 8 volte e poi 1 mile per defaticamento. Io sarei morta haahhaah.
Ho chiacchierato un po' con Emma e poi siamo andati in un'altra famiglia, dove tutto è stato molto più veloce..M e l'host dad della ragazza hanno parlato per 10 minuti circa e siamo così tornati a casa.
Ho pulito la camera di T che era veramente un disastro..bambole, calzini, mutande, fazzoletti usati, orecchini, magliette, ecc. per terra da tutte le parti. Non c'era nemmeno una coperta (ne ha tipo 5/6) era sul letto, ma sparsi nella stanza.
Ho pranzato con i ravioli del giorno prima e alle 2 .10 circa abbiamo accompagnato T agli allenamenti di ginnastica. Siamo stati lì per due ore (io e M) e successivamente siamo andati a casa di un'altra exchange student (dall'Italia) Carlotta. Io e lei abbiamo parlato italiano per un po', mentre M e l'host mom chiacchieravano. Quando stavamo per finire i discorsi (per fortuna) ce ne siamo andati.
Dato che la host family di Anders (un'exchange di M dalla Danimarca) si è trasferita e la casa è fuori dal distretto della scuola, lui non può più frequentarla. Ce n'è un'altra nella loro zona, ma dicono che non è una buona scuola e quindi ha bisogno di una nuova famiglia. Dato che M è la sua coordinatrice, lui in questi giorni vivrà con noi. Mi dispiace molto per lui e anche per la sua vecchia host family, perché si sono conosciuti, hanno vissuto insieme per 2 settimane circa, e ora invece è tutto finito e lui non ha nemmeno una vera famiglia e una scuola. Tuttavia non vedo l'ora che se ne vada..perché da quando lui è qui i bambini mi hanno praticamente dimenticato..tutto quello che loro volevano fare con me (giocare a Minecraft, sedersi accanto a me in macchina, ecc.) ora lo vogliono fare con lui. E lo trattano pure meglio di come hanno fatto con me i primi giorni. Cioè lui è simpatico, parla pure molto ed è facile per lui entrare a far parte di questa famiglia e "conquistare" il cuore dei bambini. M mi tratta molto bene e per adesso sono sempre la sua vera exchange student "figlia" però mi sento sempre un po' emarginata (a causa di E e T).
Credo che verrà con noi anche a New Orleans settimana prossima e E subito dice che vuole dormire in stanza con lui..è vero che lui è un ragazzo e io sono una femmina però questo mi fa sentire triste.
Dunque, ieri dopo ginnastica, siamo andati a prenderlo dalla sua famiglia.
Siamo andati a cenare insieme da Mc Donald's (io non avrei voluto, ma T urlava dalla voglia di andarci). E' tutto diverso qui, perfino questo fast food così diffuso in Italia. Infatti la bibita (come avviene anche in molti altri fast food) te la riempi tu, così come il Ketchup. Il cibo lo vai a prendere tu quando suona l'aggeggio che ti danno.
Siamo poi tornati a casa e abbiamo giocato insieme a Monopoli. Alle 11.20 circa sono andata a fare la doccia e poi sono andata a letto, così come gli altri.

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